Mare o montagna, montagna o mare? Con l’arrivo della bella stagione è naturale pensare alle prossime e non più tanto lontane, ferie estive.
Quando pensiamo a dove trascorrere i meritati giorni di ferie, è difficile decidere: è fantastico farsi coccolare dalle onde di qualche spiaggia assolata, ma anche l’alta quota, tra alberi, neve e paesaggi mozzafiato, non delude mai.
Dopotutto, in vacanza ciò che conta è il relax, staccare la spina dalla routine quotidiana e dedicare più tempo possibile a sé stessi, per allentare la pressione e ricaricare le energie.
Poco importa se ciò avviene in montagna o al mare, sono mete ugualmente affascinanti e la scelta dipende spesso solo dai gusti personali.
Ma per quanto riguarda la salute? Ci siamo mai chiesti quali sono i benefici “specifici” di queste destinazioni?
Vediamoli insieme!
Quante volte abbiamo sentito dire che “il mare fa bene”? Questa affermazione è verissima ed i motivi sono tanti.
Prima di tutto, il sole è una straordinaria fonte di vitamina D, responsabile dell’assorbimento di calcio e di altri minerali nel nostro organismo, fondamentali per irrobustire le nostre difese immunitarie.
Questa vitamina è una delle più importanti e più difficili da integrare ed oltre il 70% della popolazione, inconsapevolmente, ne è carente. Esporre il nostro corpo ai raggi è una boccata di salute.
Attenzione però: per prendere il sole è fondamentale scegliere le fasce orarie corrette (prima delle 10:30 o dopo le 17), evitando le ore più calde e le scottature, che invece non ci fanno bene per niente!
Un’altra sana abitudine durante le vacanze al mare, soprattutto per le donne, sono le passeggiate a piedi nudi con le gambe in acqua, eccezionali per riattivare e migliorare il microcircolo, recuperare tonicità muscolare e cutanea, combattere la ritenzione idrica e diminuire persino gli inestetismi della cellulite.
Al nostro corpo è richiesto uno sforzo maggiore per camminare sulla sabbia e contrastare la resistenza dell’acqua, facendo aumentare notevolmente anche il consumo di calorie.
Oltre al sole, un toccasana per il sistema immunitario è certamente la presenza dello iodio nell’acqua e nell’aria. L’acqua di mare è poi ricca di moltissimi minerali amici della pelle ed è risaputo aiuti ad accelerare la guarigione e la cicatrizzazione di ferite ed infezioni, contrastando acne e dermatiti.
Non dimentichiamo i vantaggi sull’umore: il rumore delle onde, il caldo e la luce del sole, favoriscono la produzione di serotonina e combattono stress e tensione.
La montagna però, per quanto riguarda il benessere ed i risvolti positivi per la salute, si difende benissimo. I benefici sono moltissimi, proviamo a vederli.
Iniziamo dal benessere psicologico: le destinazioni montane sono più adatte a favorire il rilassamento e combattere lo stress accumulato.
A differenza delle località di mare, spesso accompagnate da ritmi di vita abbastanza frenetici, in località mondane e ricche di locali ed attrazioni fino a tarda sera, le mete turistiche di montagna sono rimaste più incontaminate, riportandoci ai ritmi ed agli orari originali della natura.
Ci si sveglia presto, si sfruttano le giornate a pieno in mezzo al verde, ai boschi colorati o alla neve e si va a letto in orario, permettendo di recuperare energie già solo dal cambiamento del ciclo giornaliero.
La montagna vince a tavola! L’alimentazione durante le vacanze in montagna è più variegata e spesso consente di mangiare prodotti più genuini, tipici dei posti lontani dalle metropoli, prodotti della terra ed a chilometro zero altrimenti difficili da reperire.
Il mare offre lo iodio, la montagna l’ossigeno. Le località sopra gli 800 metri dal livello del mare e lontane dalle città molto grandi ci regalano un’aria speciale, con una maggiore concentrazione di ossigeno, più pulita, che depura i polmoni dalle scorie accumulate dalla vita urbana.
È stato scientificamente provato che i globuli rossi, dopo alcuni giorni in montagna a quote alte, diventino maggiormente capaci di trattenere e trasportare l’ossigeno nel sangue, favorendo circolazione e rigenerazione. Le quote medie, invece, migliorano l’attività cardiaca, abbassando i livelli pressori sia di minima che di massima e riducendo il rischio di episodi cardiovascolari.
Accertati i benefici che tutte e due le mete ci regalano, perché scegliere la montagna e perché scegliere il mare?
Molte persone seguono semplicemente il gusto personale, ma spesso la discriminante è anche il budget: le mete d’alta quota, infatti, tendono ad essere un po’ più costose rispetto alle spiagge, anche se tutto dipende dalle località, dai periodi scelti, dal prenotare col giusto anticipo e dalla dimestichezza col web che offre sempre qualche economico escamotage!
Forse la soluzione migliore sarebbe quella di alternare o dividere le ferie, ma per chi ne è impossibilitato suggeriamo di scegliere ciò che l’istinto preferisce, la salute vi ringrazierà in ogni caso!