L’epifania, si sa, tutte le feste porta via, ma quanti chili ci lascia?
Le festività natalizie, si sa, sono ricche di appuntamenti culinari e la tavola diventa il centro dei festeggiamenti! Le tradizioni non ci aiutano poi da un punto di vista salutistico: piatti spesso generosi in carboidrati, grassi, sodio e zuccheri semplici e tanta sedentarietà! Per non parlare poi di panettone, pandoro, tronco di natale e torroni vari che mettono decisamente a dura prova il nostro fegato, sovraccaricandolo eccessivamente di lavoro e contribuendo notevolmente all’aumento della massa grassa, al gonfiore e all’accumulo di sostanze nocive.
Ma niente paura e soprattutto via i sensi di colpa: quel che è stato, è stato! Ma come tornare a sentirsi bene?
È più semplice di quello che si possa pensare! È sufficiente tornando ad uno stile di vita sano, senza fare assurde rinunce o digiuni forzati. Questo ci permetterà di ritrovare presto la forma desiderata, spazzando via quel senso di gonfiore e pesantezza che ci ha accompagnato per tutte le feste.
Due gli ingredienti fondamentali: pazienza e buona volontà! Vediamo come.
Prima di tutto la scelta deve ricadere su cibi freschi (soprattutto frutta e verdura) ed alimenti che facilitano la digestione, messa a dura prova dagli interminabili pranzi e cene delle festività. In particolare per sostenere il lavoro del fegato, che insieme ai reni è il principale responsabile dell’eliminazione delle tossine nel nostro corpo, sono preziosi gli alimenti ricchi di ferro, zinco e vitamine.
Le arance, ad esempio, sono ricche di vitamina C utile per purificare l’organismo e per rafforzare le difese immunitarie; oppure i carciofi, noti per le proprietà digestive, favoriscono la diuresi e abbassano i livelli di colesterolo. Con piatti a base di finocchi, invece, è possibile agire sul gonfiore addominale ed aiutare la digestione.
Più in generale, è bene assumere tanta acqua ed alimenti ricchi di potassio per ridurre la ritenzione idrica accumulata in questo periodo, come legumi, noci, patate, spinaci, banane. Naturalmente no a bibite gassate e alcoliche ma se facciamo fatica a mandar giù solo acqua possiamo aiutarci con tè e tisane dalle proprietà depurative e drenanti come il tè verde che stimola il metabolismo, tisane a base di tarassaco che aiutano a depurare e quelle a base di cardo mariano per un effetto diuretico.
Utile, poi, iniziare la giornata con le proprietà disintossicanti di acqua e limone che facilita il processo di depurazione dell’organismo.
Per quanto riguarda l’apporto di carboidrati, invece, meglio prediligere cereali integrali (pane, pasta, fette biscottate, ecc…): le fibre di cui sono ricchi aiutano a migliorare il transito intestinale e riducono l’assorbimento di zuccheri semplici e di grassi.
Sicuramente per limitare i danni post abbuffate sarebbe bene mettere una “x” sopra formaggi ed insaccati ricchi di sale e grassi saturi, peggiorerebbero il senso di gonfiore ed aumenterebbero la ritenzione di liquidi!
A proposito di sale, anche questo andrebbe limitato: per insaporire i cibi si possono utilizzare, in alternativa, spezie, erbe aromatiche, limone e aceto. No a patatine, salatini, merendine e snack vari naturalmente.
Tranquilli! Non demonizziamo le abbuffate natalizie!
I danni sono minori di quello che si pensa: se l’ago della bilancia è andato un po’ su, non vi preoccupate perché non è tutto grasso! Molta è ritenzione di liquidi dovuta all’alto consumo di carboidrati che se ne andrà rapidamente, non appena si riprenderà un’alimentazione bilanciata. Se poi associamo un po’ di sana attività fisica e magari ci aiutiamo con qualche integratore naturale dalle proprietà detox, vedremo che la remise en forme è proprio dietro l’angolo!